La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Atti 13:21

In seguito chiesero un re; e Dio diede loro Saul, figlio di Chis, della tribù di Beniamino, per un periodo di quarant'anni.

C.E.I.:

Atti 13:21

Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni.

Nuova Diodati:

Atti 13:21

In seguito essi chiesero un re; e Dio diede loro Saul, figlio di Kis, un uomo della tribù di Beniamino, per quarant'anni.

Riveduta 2020:

Atti 13:21

Dopo chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Chis, della tribù di Beniamino, per lo spazio di quarant'anni.

La Parola è Vita:

Atti 13:21

Fu allora che il popolo chiese un re e Dio gli diede Saul, figlio di Chis, della tribù di Beniamino. Saul regnò quarant'anni.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Atti 13:21

Dopo chiesero un re; e Dio diede loro Saul, figliuolo di Chis, della tribù di Beniamino, per lo spazio di quarant'anni.

Ricciotti:

Atti 13:21

Poi, chiesto un re, Dio diè loro, per circa quarant'anni, Saul, figlio di Cis, uomo della tribù di Beniamino,

Tintori:

Atti 13:21

Chiesero poi un re, e Dio diede loro, per quarant'anni, Saul, figlio di Cis, uomo della tribù di Beniamino;

Martini:

Atti 13:21

E poscia chiesero un re: e Dio diede loro Saulle figliuolo di Cis, uomo della tribù di Beniamin, per anni quaranta:

Diodati:

Atti 13:21

E da quell'ora domandarono un re; e Iddio diede loro Saulle, figliuol di Chis, uomo della tribù di Beniamino; e così passarono quarant'anni.

Quando ci riuniamo per adorare Dio, dobbiamo farlo non solo con la preghiera e la lode, ma anche con la lettura e l'ascolto della Parola di Dio. La semplice lettura delle Scritture nelle assemblee pubbliche non è sufficiente; esse devono essere spiegate e il popolo deve essere esortato. Questo significa aiutare le persone a fare ciò che è necessario per rendere la Parola proficua, per applicarla a se stessi. In questo sermone viene toccato ogni aspetto che potrebbe meglio convincere gli ebrei a ricevere e abbracciare Cristo come Messia promesso. E ogni visione, per quanto breve o debole, dei rapporti del Signore con la sua Chiesa, ci ricorda la sua misericordia e la sua longanimità, e l'ingratitudine e la pervicacia dell'uomo. Paolo passa da Davide al Figlio di Davide e mostra che questo Gesù è il Seme promesso, un Salvatore che farà per loro ciò che i giudici di un tempo non potevano fare, salvandoli dai loro peccati e dai loro peggiori nemici. Quando gli apostoli predicavano Cristo come Salvatore, erano così lontani dal nascondere la sua morte, che predicavano sempre Cristo crocifisso. La nostra completa separazione dal peccato è rappresentata dall'essere sepolti con Cristo. Ma egli è risorto dai morti e non ha visto la corruzione: questa era la grande verità da predicare.